torna al menu
torna all'elenco
stampa
del 18/10/99

Il Giornale
Baglioni debutta in un film d'amore
Il cantante protagonista di un cortometraggio che sarà proiettato nei cinema in abbinamento ad altre pellicole. La trama è simile a quella raccontata nell'ultimo disco «Il viaggio» in uscita a fine ottobre.

di Franco Bagnasco

Sinora aveva fatto di tutto, tranne che l'attore. Cosi, forse per colmare la lacuna, Claudio Baglioni si sta preparando a debuttare anche davanti alla macchina da presa. Il progetto, che il famoso cantautore romano coltiva già da più di un anno, riguarda un cortometraggio strettamente legato a «Il viaggio», il nuovo disco che verrà presentato sabato 30 ottobre negli hangar di quattro aeroporti italiani.

Con soggetto e sceneggiatura già approvati, scritta da Guido Tognetti, già coautore del televisivo Anima mia e direttore artistico di tutta l'operazione, il corto, di 20-30 minuti, dovrebbe essere realizzato ad inverno inoltrato, al termine degli impegni televisivi di Baglioni, che a metà novembre sarà ancora accanto a Fabio Fazio su Raidue in Dieci, il varietà dedicato alle cose da portare con sé nel nuovo Millennio. Cinque puntate in prima serata che rischiano di bissare il successo di Anima mia, programma che aveva come fulcro le canzoni più in auge negli anni Settanta, che Baglioni cantava alla sua maniera insieme ai suoi cavalli di battaglia.
Da quelle trasmissioni revivalistiche usci anche un disco, con pagine che, rifatte appunto dall'autore di Questo piccolo grande amore, dal repertorio degli Inti Illimani arrivavano a quello di Iannacci e perfino dei Cugini di Campagna, firmatari del brano che alla serie televisiva fornì il titolo.

Quanto al cortometraggio - inizialmente doveva trattarsi di una mini-fiction - che si avvarrebbe della regia di Duccio Forzano e della fotografia di Matteo Bosi (lo stesso tandem che ha appena realizzato uno spot tv in vista dell'uscita del nuovo disco del cantautore) un accordo sembra sia già stato raggiunto con la casa di distribuzione Medusa, anche se non esiste ancora la firma definitiva su un contratto. Il mini-film, per il quale deve essere ancora scelta la protagonista femminile, verrebbe proiettato esclusivamente nelle sale cinematografiche prima di altre pellicole in uscita, abbinandolo idealmente a queste ultime. In sostanza, dal punto di vista puramente commerciale, il film in normale programmazione e il corto baglioniano si supporterebbero a vicenda. Lo spettatore del film avrebbe una sorta di bonus, anche giocando sull'effetto curiosità per il debutto di Baglioni come attore, mentre i tanti fan storici del cantautore possono trasformarsi in potenziale pubblico in più per il film.

Per quanto riguarda la storia, poche indiscrezioni filtrano dall'entourage del cantante; si tratta comunque dello sviluppo di quella raccontata in musica nei dodici brani de «Il viaggio». Parla di un uomo - interpretato da Baglioni, appunto - che si muove continuamente in una dimensione irreale alla ricerca della donna della propria vita. Ogni volta, pero, arriva sul posto troppo tardi, quando lei è già andata via. Il protagonista guarda fuori dalla finestra della stanza nella quale abita, una sorta di "luogo non luogo" e vede sia la terra sia la luna. E' circondato da oggetti strani, a metà fra l'iper-tecnologico e l'obsoleto, come ad esempio la tastiera di una vecchissima macchina per scrivere sulla quale è innestato, al posto del foglio, lo schermo di un computer futuribile. Immagini un po' criptiche ed ermetiche, insomma, come ermetica o comunque meno leggibile degli inizi romanticheggianti, appare un po' tutta la produzione che piace all'ultimo Baglioni. L'ultimo disco pubblicato dall'uomo di «Strada facendo» risale al 1995 e si intitola «Io sono qui».

Nel '72 l'artista aveva già lavorato alla colonna sonora di un film, «Fratello sole, sorella luna», di Zeffirelli, ma mai si era cimentato davanti alla macchina da presa, se si eccettua una piccola esperienza ai tempi della videostoria di «C'era un cavaliere...».

Quanto al nuovo album, nulla ancora è trapelato se non che esso esce dopo una lunga gestazione: il che è da anni abituale, per la produzione di un artista che ama riscrivere e limare all'infinito i testi e le musiche. Per promuovere il disco è stata organizzata una bizzarra e complessa iniziativa con la collaborazione di Omnitel: alcuni passaggi del primo brano e l'introduzione dell'album si possono ascoltare in anteprima al telefono, entrando nel mondo di Omnitel 2000 collegandosi al sito Internet www.2000.it. Non solo: duemila vincitori del concorso Omnitel 2000 parteciperanno alla presentazione del disco prevista, come si è detto, in quattro città. Per partecipare basterà risolvere un enigma, il cui testo si può conoscere o presso il sito in questione, o chiamando con un cellulare Omnitel il numero 2005.


Articolo segnalato da Enrico.