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del 20/09/98

Corriere della Sera
Baglioni travestito suona per le strade di Napoli
Non lo riconoscono, 13 mila lire di elemosina

di B.C.

NAPOLI - Era vestito come un clochard: chitarra a tracolla, andatura un po' zoppicante, capelli e baffoni biondi, occhiali scuri. S'è presentato così, ieri mattina, Claudio Baglioni nella galleria Umberto I di Napoli, dove per quasi un'ora ha tenuto un piccolo show in incognito, tra centinaia di passanti e turisti indifferenti. Pochi i curiosi che si sono fermati ad ascoltare il cantautore. Con lieve cadenza inglese, Baglioni ha interpretato «Questo piccolo grande amore», «Sabato pomeriggio» e il nuovo «Arrivederci o addio». E, mentre «Dov'è, dov'è» diventava «Where is, where is», una bambina ha lasciato una monetina al cantante, che, alla fine dello spettacolo, ha racimolato 12.700 lire. Ma neanche nella centralissima via Toledo, dove Baglioni s'è spostato indisturbato qualche minuto dopo, c'è stato bisogno delle guardie del corpo, che nei giorni scorsi l'avevano salvato dall'assalto degli ammiratori. «+ stata come la legge del contrappasso - ha commentato il cantante -. Per due giorni sono stato braccato e oggi mi sono trasformato in un fantasma».

Articolo segnalato da Caterina.