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del 21/03/00

Gazzetta di Modena
DIETRO LE QUINTE
Nel pomeriggio tra prove e sorsi di thè ha improvvisato mini-concerto per i fans

di and.mar.

MODENA. Prove tecniche, di regia, un mini concertoper i fans, una buona tazza di thè. In sintesi è tutto qui il pomeriggio di Claudio Baglioni in attesa del debutto modenese. il cantautore è arrivato a Modena nel primo pomeriggio e si è subito messo al lavoro per controllare che ogni cosa andasse bene «Questo è il primo trasferimento, prima eravamo fissi a Firenze da settimane per le prove, quindi dobbiamo registrare il tutto» ha detto.
Così Claudio, giubbotto in pelle nero e il collo coperto da una lunga sciarpa «Qui ci sono degli spifferi che ti possono stendere», ha detto scherzando, ha iniziato a osservare le prove luci nei minimi dettagli confrontandosi con Pepi Morgia con cui firma la regia e dando alcune disposizioni precise.
In ogni movimento Claudio è seguito come un'ombra da una guardia del corpo, alta più di due metri e con le spalle da «armadio».
Davanti agli spogliatoi, intanto, i cuochi della mensa dello staff procedono a preparare il soffritto di cipolla per lo spezzatino di patate e i profumi si diffondono in tutto il palasport.
Finalmente verso le 17,30 entrano i fans del «Clab» (il club ufficiale di Claudio Baglioni), gli unici privilegiati ad essere ammessi ad assistere alle prove.
Sono un centinaio e subito non risparmiano applausi e grida di incitamento per il loro idolo il quale, simpaticamente alterna le prove con i musicisti a qualche scambio di battute con loro come quando mentre canta «Gira che ti rigira», preceduta da una dedica particolare al padre, recentemente scomparso, si ferma per chiedere conferma dell'esattezza delle strofe «Dovresti saperlo» gli gridano e lui ridendo «Ragazzi non posso tenere a memoria un centinaio di canzoni». Poi riattacca per fermarsi a chiedere di fermare le prove dei «fumi di scena»: «Si possono ridurre - dice ridendo - ho smesso di fumare 3 anni fa, se sapevo che dovevo cantare in queste situazioni avrei continuato...» Le prove si trasformano in un mini-concerto durante il quale propone «Dagli il via», «Le vie dei colori», «Cuore di aliante», «E tu come stai» per la quale gli basta dire «Ho girato» e i fans proseguono all'unisono, «Gira che ti rigira» fino al finale con «Amore bello».


Articolo segnalato da Ernesto.