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| Rassegna stampa - sabato 13 novembre 1999 | ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
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Pubblicato su Corriere della Sera - 13/11/1999
rcs.it/corriere/
Tra le ironie di Fazio un valzer della Cardinale
Lo show apre con una gag su ŤAnima miať, risposta alle critiche dell'esordio. L'attrice canta e balla
di M.Vo.
MILANO Buio. Fazio e Baglioni si domandano come cominciare. Dicono: «Basta coi numeri nostalgici». Luce. I due compaiono travestiti da Cugini di campagna che in falsetto cantano «Anima mia». E' iniziato così, ieri sera su Raidue, in modo autoironico, il programma «L'ultimo valzer» che aveva suscitato polemiche dopo la prima puntata di venerdì 5 per la sconfitta con «Scherzi a parte», e per i richiami nostalgici del passato, troppo simili ad «Anima mia».
Mattatore della serata, ancora una volta, Teocoli-Caccamo che fin dal collegamento con il Tg2 dà il via all'escalation di gag. In primo piano anche Claudio Baglioni con tanta musica. Oltre a proporre un suo vecchio grande hit come «Avrai», ha duettato con numerosi artisti: coi Pooh («Chi fermerà la musica»), con Carmen Consoli («Io me ne andrei»); con Teocoli («Lontano lontano»); con la Bertè («Il mare d'inverno»); con Morris Albert («Feelings»).
Gran finale con tutti in «Satisfaction».
La prima a uscire dalla capsula spaziale è Claudia Cardinale. «Siamo affascinati e ammirati dalla sua bellezza - esclama Fazio - . Questa è un'emozione da portarsi nel Duemila». E dopo aver cantato, nonostante fosse senza voce, «Questo piccolo grande amore» con Baglioni, la star balla con il cantautore il valzer del film «Il gattopardo», che la rese celebre con Alain Delon.
E' di scena il bacio. Gli ospiti segnalano il luogo più idoneo per baciarsi: la spiaggia per Randi Ingerman, la strada secondo Michele Serra; il bosco per Moira Orfei. Arriva l'ex calciatore Paolo Rossi che deve scegliere quale centravanti portare nel Duemila: Gigi Riva, «anche se era un'ala sinistra». E appare la Lollobrigida, ma è solo la parodia di Anna Marchesini.
Fazio, oltre che conduttore, torna imitatore. Alla parodia di Enzo Biagi (che sul finale intervista Baglioni come nella prima puntata) unisce quelle di Rispoli e Biscardi. Anche questa volta non è mancata la cultura con un quadro di Chagall in studio e la pronipote di Freud che ha portato «L'interpretazione dei sogni», il noto trattato di psicanalisi del bisnonno.
segnalato da Ernesto
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