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| Rassegna stampa - sabato 1 agosto 1992 | ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
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Pubblicato su Tutto - 01/08/1992
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Torniamo ASSIEME
di Luca Benedetti
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Dopo aver richiamato più di 350mila persone alle varie tappe di Oltre il concerto, la tournèe in cui sono stati registrati i 14 brani del disco live Assieme oltre il concerto, Claudio Baglioni è tornato ''on stage'' con assieme sotto un cielo mago e ci resterà fino a metà settembre.Domenica 19 Luglio 1992: lo stadio di Alba adriatica è pronto per il battesimo della seconda parte del tour di Claudio Baglioni. Spettacolo lievemente modificato rispetto agli show invernali e un suggestivo elevamento scenografico in più: il cielo con la sua luna, con le sue stelle.
Mancano due ore all'inizio, ma sono già oltre 5000 sul prato; eppure Claudio è già in scena: a quell'ora, la sua è una presenza perlomeno insolita. Tace, abbandonato su una sedia. Lo sguardo spazia sui ragazzi incuriositi, poi si sposta sui musicisti, quindi vaga nel vuoto. La mente cerca di aprirsi un varco tra i dubbi verso una decisione, la più giusta possibile. Si rigira il microfono tra le mani. Alla fine lo avvicina alla bocca e si toglie un macigno dal cuore. Racconta quel che è successo: << Poche ore fa hanno ucciso il giudice Borsellino. In una strada di Palermo c'è stata una strage>>.
E dà appuntamento a due giorni dopo:<< Noi stasera non ce la sentiamo di fare festa>>.
La gente capisce, applaude e torna composta verso casa. Nel backstage Claudio si sfoga con alcuni amici:<< Io non credo alla filosofia del 'the show must go on'. Per me lo spettacolo non deve continuare a tutti i costi. Mi avevono proposto di fare un minuto di raccoglimento, ma non ho accettato, pensando ai minuti di silenzio prima di una partita di calcio: tutti zitti per sessanta secondi, poi al sessantunesimo riprendono a scannarsi. E allora che senso ha? E poi questo tour è la gioia di stare in mezzo alla gente. E stasera non può esserci gioia: meglio rimandare>>.
Eravamo andati in Abruzzo per vedere per voi il nuovo spettacolo di Baglioni: Assieme sotto un cielo mago. Per raccontarvi del palco :essenziale e avveniristico insieme.
Della copertura, che ospita l'impianto d'illuminazione (386 punti luce) e quello sonoro (72 diffusori appesi al tetto e 24 alla base dei quattro tralicci di 10 metri che sostengono la volta; il tutto per 70 mila watt di potenza). O della cittadella sommersa sotto il palco, dove lavorano 12 tecnici.
E naturalmente delle canzoni. Tra cui Porta Portese in versione country con violini e fisarmonica. Oppure Questo piccolo grande amore, a cui è legato un illuminante aneddoto <
Volevamo raccontarvi tutto questo ed altro ancora. Invece abbiamo preferito soffermarci su una vicenda umana che ci ha aiutato a capire un po' di più, e apprezzare molto di più l'uomo Baglioni. Per gustarci l'artista Baglioni c'è sempre il nuovo disco dal vivo: Assieme oltre il concerto. E tutti i prossimi concerti. Si replica fino a metà settembre.
segnalato da Alfonso
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